Organ Trio
Roberto Pianca
Roberto
Pianca:
nato
nel
1984,
il
chitarrista
e
compositore
Roberto
Pianca
ha
studiato
musica
al
Conservatorio
di
Amsterdam.
Ha
suonato
e
lavorato
con
molti
artisti
importanti
(Joey
Baron,
Russ
Lossing,
John
O’Gallagher,
Mark
Ferber,
Johannes
Weidenmüller,
Thomas
Morgan,
Sienna
Dahlen,
Franco
Ambrosetti,
Dado
Moroni,
Pietro
Tonolo
tra
gli
altri).
Oltre
a
esibirsi
a
livello
internazionale
con
il
suo
gruppo
e
aver
par-tecipato
a
diversi
altri
progetti,
è
anche
co-leader
di
Third
Reel,
una
collaborazione
mutuale
con
il
sassofonista
Nicolas
Masson
e
il
batterista/pianista
Emanuele
Maniscalco
(la
band,
con
due
dischi
all'attivo,
è
stata
inserita
nel
catalogo
della
prestigiosa
e
leggendaria
etichetta
discografica
tedesca ECM Records nel 2013).
Appare
su
diversi
dischi
come
sideman
e
ne
ha
pubblicato
uno
come
leader
(Sub
Rosa
-
Wide
Ear Records, 2017).
Niccolò Cattaneo
pianista dallo stile personale, a metà strada tra
il linguaggio tradizionale e le forme moderne di
espressione jazzistica, è uno specialista nell’uso
dell’organo Hammond, capace di destreggiarsi
tra suoni hard bop, blues, soul e funky. È attivo
anche in campi musicali al di fuori del jazz. Nel
1995 si diploma con lode al Berklee College of
Music di Boston. Suona e incide con una serie
d’importanti musicisti italiani e stranieri come
Eliot Zigmund, Francesco Cafiso, Paul Jeffrey,
Fabrizio Bosso, Marco Tamburini, Massimo
D’Avola, Francesco Bearzatti, Giovanni amato,
Max Ionata, Gigi Cifarelli, Stefano Bagnoli, Dino
Betti van der Noot, Diego Ruvidotti, Adi Souza,
Lo Greco Quintet e altri. Nel 2005 il quartetto di
cui fa parte col sassofonista Zenga è tra i gruppi
vincitori del concorso Porsche Live – Giovani e
Jazz, scelto da una giuria presieduta da Paolo
Fresu, in collaborazione con la rivista “Musica
Jazz” e Radio Monte Carlo. Con il gruppo MCM
Organ Trio porta avanti un progetto che
riprende il classico trio chitarra-organo-batteria
che ha avuto tanto successo nella storia del jazz
durante gli anni sessanta. Continua la sua
attività anche come pianista e collabora in
diversi progetti per piccoli e grandi gruppi, tra
cui i Dream Machine del trombettista Diego
Ruvidotti.
Matteo Rebulla
Martha
J.
&
Chebat
Quartet
aprono
la
stagione
delle
matinées
2023
presentando
il
loro
nuovo
album
“Plays
the
Beatles”,
un
omaggio
ai
“favolosi
quattro”
chiave
jazz
acustico,
un
concerto
che
avvicina
due
mondi
musicali
apparentemente
distanti
come
quello
Beatles
e
quello
del
jazz.
Del
resto,
a
quasi
sessant’anni
dal
loro
esordio
discografico,
i
Beatles
diventati
un
vero
patrimonio
musicale
dell’umanità
e
i
loro
brani
sono
stati
rivisti
in
tantissimi
progetti
e
stili
diversi,
dall’elettronica
all’hard
rock,
dal
soul
al
jazz.
A
proporre
questa
originale
e
intrigante
rilettura
è
il
duo
composto
cantante
Martha
J.
e
dal
pianista
Francesco
Chebat
che
per
l’occasione
ha
allargato
l’organico
trasformandolo in quartetto.